
Riprendo le attività del blog in questo 2021 – approfittando per fare gli auguri ai lettori di questo spazio, visto che siamo ancora al principio- proponendo la lettura di un articolo di Ilaria Mariotti Ottaviani sul rischio di inserimento della criminalità tra le pieghe della società e dell’economia grazie alle smagliature provocate dalla pandemia.
Accompagnata dalla lettura del saggio di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso, “Ossigeno illegale “, l’autrice ribadisce quel che apparve subito chiaro dall’inizio della crisi covid, cioè che come una sostanza purulenta e con il più becero cinismo, l’apparato mafiogeno approfitti della crisi economica e sociale conseguente al coronavirus per alimentare il proprio, meschino, interesse.
“Non è la specie più forte o la più intelligente a sopravvivere ma quella che si adatta meglio al cambiamento“ .C. Darwin …
Le mafie ai tempi del Covid