Ieri, non so perché, mi ero fissato nel riascoltare un brano degli anni Novanta che passavo nella mia breve ed adolescenziale esperienza da speaker radiofonico. Credevo fosse di Lenny Kravitz, ma ascoltando il suo album di metà decennio (parlavo a Radio Skylab nel 1995-96), dal titolo “Circus”, non c’era. Mi suonava in testa, ma non ricordando autore e titolo, ad un certo punto mi sono arreso. Però, nel mio tentativo di ricerca (trascurando il newyorkese Kravitz per ora), ho ritrovato un’altra hit di quei mesi, che in radio andava tantissimo, a firma della britannica Annie Lennox, questa
Oltretutto, nello stesso album del 1995 dal titolo “Medusa” c’è una cover di un brano dei Procol Harum, da me citato in questo post a proposito del suo utilizzo nel film su Pepino Impastato
che anche l’interpretazione della Lennox restituisce un gran bel pezzo.
Ma girando tra i vari risultati di Youtube nei vari tentativi di ricerca per quel brano che, ovviamente, non ho rintracciato, mi sono imbattuto in quest’altro di Ben Harper che, al di là della mia fissazione per il reggae, è veramente un pezzone.
Be’ su queste note che mi ricordano i capelli lunghi, vi saluto per ora. Ci ritroviamo in giornata da queste pagine virtuali.